Il Myanmar è un paese misterioso ed affascinante sospeso nel tempo.
Il Myanmar è un paese che si è fermato in un punto indefinito perso nel passato dove religione e magia si fondono. Un mosaico di popoli composto da oltre centotrenta gruppi etnici ognuno con un proprio patrimonio culturale ma con una comune caratteristica: essere cordiali e amichevoli.
La maggior parte degli abitanti è di fede buddista theravada, filosofia basata sui valori della tolleranza che viene praticata in concomitanza col culto nativo degli spiriti; tutti i Birmani almeno una volta nella vita entrano in monastero come novizi per trascorrere un periodo di monachesimo.
Per avere una visione completa delle ricchezze artistiche, archeologiche e culturali del paese ci si sposta attraverso le più interessanti località del Myanmar partendo dalla capitale Yangon che mantiene una piacevole atmosfera coloniale abbellita da laghi idilliaci, parchi ombreggiati e luoghi di culto di straordinaria bellezza come la Shwedagon Pagoda, passando per Bagan, un sito archeologico dove un’infinità di templi e pagode sono disseminati in una vasta piana affacciata sul maestoso fiume Irrawaddy, fino ad arrivare sulle sponde del lago Inle, un vero bacino di luce, dove gli abitanti dei villaggi continuano a vivere secondo un ritmo secolare e i pescatori remano sulle sottili piroghe aiutandosi con una gamba in modo da avere le mani libere per tirare le reti.
Il Myanmar è un meraviglioso viaggio nel tempo tra imponenti pagode e monasteri, donne che si truccano il volto con il thanaka, uomini che masticano betel, fumano sigari birmani e indossano il tradizionale Longyi.